Riduzione della percezione dolorifica

• Aiuta a controllare la sintomatologia dolorosa del volto e del distretto masticatorio
• Diminuisce la conduttanza delle fibre nocicettive

L’applicazione del dispositivo endorale “Neurophysiological Stimulation Device”, tramite lo stretching mandibolare statico, meglio se ripetuto nel tempo, porta ad una riduzione della percezione dolorifica e può essere considerato un ulteriore innovativo approccio terapeutico nelle nevralgie del distretto trigeminale e del complesso neuromuscolare cervico-facciale.
In tal modo si realizza un’autostimolazione propriocettiva prolungata e costante, di natura somato-sensoriale con riduzione della percezione dolorifica.
Questo studio è stato condotto dall’Università di Perugia e dall’Azienda Sanitaria Locale n. 1 di Roma su 296 soggetti (135 maschi e 161 femmine).

– Brunelli M., Zampino M., Ficacci R., Traina G., Gallinella C., Alberti A., Mazzotta G., Floridi A., Virgilio G. Modulation of cephalic pain as physiological approach to headache therapy. Cephalalgia Vol 21 Number 4 May 2001. Issn 0333-1024.

– Manzoni D. Scarnati E. Fisiologia Orale e dell’apparato stomatognatico. Edi-Ermes 2011

– Zampino C, Ficacci R, Checcacci M, Franciolini F, Catacuzzeno L. Pain Control by Proprioceptive and Exteroceptive Stimulation at the Trigeminal Level. Front Physiol. 2018 Aug 7;9:1037. doi: 10.3389/fphys.2018.01037. eCollection 2018. PubMed:30131708; https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30131708/

– Zampino C, Ficacci R, Checcacci M, Franciolini F, Catacuzzeno L. Pain Control by Proprioceptive and Exteroceptive Stimulation at the Trigeminal Level. Acta Physiologica Vol.227 Supp. 718 Set 2019 ; https://onlinelibrary.wiley.com/doi/pdf/10.1111/apha.13366